La nostra azienda prosegue le tradizioni famigliari nella produzione di olio extravergine di oliva, che hanno origini remotissime, e ne mantiene integre la genuinità e lo spirito.
L’annesso agricolo di nuova costruzione, sede operativa della nostra azienda, riprenderebbe, in un continuum ideale dal 1619 ad oggi, la vocazione agro-industriale del territorio immediatamente a sud-ovest di Moricone, lungo l’antico percorso del “Fosso della Mola”, canale dove a suo tempo defluiva l’acqua captata dalle antiche sorgenti di Capo D'Acqua, ancora vive, usate fino agli inizi del XX° secolo per muovere quattro antiche mole idrauliche, due utilizzate per il grano, le restanti per l'olio di oliva.
Di seguito altri dettagli sulla storia di Moricone...
Molti dei lavori storiografici condotti nell’Ottocento si sono inutilmente contesi la romanità o la sabinità delle origini di Moricone. Secondo alcuni studiosi locali, invece, il vero significato di un lavoro storiografico su Moricone starebbe proprio nella sua collocazione nel quadro della prima rivoluzione industriale e nelle opere di ingegneria idraulica volute dal pontefice Paolo V, cui prestò forse la sua opera Pietro Bernini. Leggenda vuole che, durante l’esecuzione dei lavori, egli stesso vi scoprì un alabastro rosa particolare, detto poi alabastro di Moricone, e che il figlio Gian Lorenzo con quell’alabastro scolpì una parte del basamento del Baldacchino di S. Pietro, ancora visibile presso la Basilica in Roma.
Scarica l'Attestazione di conformità AG/Reg. – 578/23 rilasciato dall'Organismo di Controllo Agroqualità S.P.A., designato dal MASAF, con l'esito delle analisi svolte sul nuovo Olio Extra Vergine di Oliva "Olioila Sabina D.O.P" della campagna 2023/2024.